Villa Pamphili, il film di Kaufmann, si indaga su una eventuale truffa
Ai danni dello Stato per i fondi ottenuti. Acquisiti atti al Mic

Un nuovo filone di indagine in cui Francis Kaufmann, il 46enne californiano accusato del duplice omicidio di Villa Pamphili, potrebbe comparire come parte lesa in una maxitruffa ai danni dello Stato da oltre 800 mila euro. I pm della Procura di Roma hanno avviato verifiche sul finanziamento tramite tax credit ottenuto da Kaufmann con l'alias Rexal Ford con una società di produzione con sede ai Parioli per la realizzazione del film Stelle della Notte, pellicola poi mai distribuita.
Gli investigatori hanno acquisito nei giorni scorsi la documentazione presso la Direzione Cinema del ministero della Cultura. Gli inquirenti hanno l'obiettivo di chiarire se quel denaro sia stato solo deliberato o effettivamente elargito, e soprattutto a chi. Una somma cospicua, una cifra che non collima con lo stile di vita di Kaufmann, il quale almeno nei 15 giorni precedenti ai delitti viveva all'interno del parco capitolino assieme alla compagna e alla figlia, dormendo in giacigli di fortuna.
Una tranche d'indagine ancora in fase embrionale, in cui Kaufmann potrebbe addirittura comparire come parte lesa di una truffa o tentata truffa ai danni dello Stato. Al momento non è stato avviato un nuovo fascicolo, ma l'attività istruttoria verrà effettuata nell'ambito del procedimento già aperto. Gli inquirenti sono intanto in attesa dell'atto della Corte d'Appello di Larissa, in Grecia, che venerdì ha dato il via libera all'estradizione dell'uomo, fermato sull'isola di Skiathos il 13 giugno scorso. Kaufmann potrebbe fare ricorso, eventualità che comporterebbe un allungamento dei tempi per il trasferimento del detenuto in Italia. In caso contrario, l'estradizione diventerebbe esecutiva e il 46enne potrebbe tornare a Roma già nelle prossime settimane.
Nei giorni scorsi, durante l'interrogatorio in videoconferenza con gli inquirenti italiani, Kaufmann si è dichiarato innocente, scegliendo di non rispondere alle domande. "Posso solo dire che non le ho ammazzate io, Anastasia e Andromeda", si è limitato a dichiarare l'indagato. Nel frattempo, proseguono le attività investigative per ricostruire le ultime ore trascorse dall'uomo nella Capitale prima della fuga in Grecia. Gli investigatori hanno effettuato verifiche nelle acque del Tevere, nella zona di Ponte Garibaldi, alla ricerca di un trolley con gli effetti personali delle due vittime, di cui Kaufmann si sarebbe sbarazzato.
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Potrebbe aprirsi un nuovo fronte di indagine nel caso Villa Pamphili, dove è indagato Francis Kaufmann per il duplice omicidio di Anastasia Trofimova e della figlia Andromeda. Gli inquirenti stanno verificando la vicenda di un finanziamento da oltre 800 mila euro, concesso tramite tax credit per la produzione del film Stelle della Notte, mai distribuito.
Nuova tranche investigativa
Dopo aver acquisito atti presso il Ministero della Cultura, gli investigatori vogliono capire se il denaro è stato solo deliberato o effettivamente erogato, e a chi. La nuova tranche investigativa è ancora in fase iniziale e Kaufmann potrebbe risultare parte lesa di una possibile truffa o tentata truffa ai danni dello Stato. La Procura indaga per truffa.