A distanza di due mesi e mezzo dalla tragica esplosione, da oggi pomeriggio alle 17 sono iniziate le operazione di rimozione del serbatoio del Gpl del distributore Eni di via dei Gordiani, dove il 4 luglio trovò la morte il dipendente Claudio Ercoli, 67 anni, a seguito delle ustioni riportate. Nella deflagrazione circa 50 persone rimasero ferite.
Via dei Gordiani resta chiusa nel tratto tra via Checco Durante e via Casilina, insieme alle attività commerciali nel raggio di 150 metri. Chiusure garantite dalle pattuglie della polizia locale di Roma Capitale del V Gruppo Prenestino garantiranno le chiusure, disposte dai Vigili del fuoco, che si concluderanno domani mattina 11 settembre al termine delle operazioni previste. Per questo motivo è stata disposta anche la chiusura di tutte le attività commerciali nel raggio di 150 metri.