Facevano la spola tra la Campania e il Lazio per mettere a segno furti in appartamento. A smascherarli è stata un’indagine della Polizia di Stato, coordinata dalla Procura di Velletri, che ha portato all’arresto di quattro uomini di origine campana, tutti tra i 45 e i 61 anni.
Tre sono finiti in carcere, mentre per il quarto è stato disposto il regime dei domiciliari, in seguito a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Velletri.
Le indagini sono partite a febbraio scorso, dopo un furto in un’abitazione di Colleferro, dove i ladri erano riusciti a portare via una cassaforte contenente oro e gioielli. Le immagini di videosorveglianza hanno immortalato i quattro uomini scendere da due auto e introdursi nel palazzo, restando all’interno per circa un’ora.
Attraverso un paziente lavoro investigativo, condotto dagli agenti del Commissariato di Colleferro, è stato possibile ricostruire la loro modalità operativa: partivano da Napoli alle prime luci dell’alba, facevano una sosta in bar della zona e poi si spostavano verso diversi comuni laziali – tra cui Valmontone, Labico, Montecompatri, Vermicino, Borghesiana e il Prenestino – dove pianificavano i colpi.
Durante le trasferte, si dividevano i compiti: due rimanevano in auto a fare da palo, mentre gli altri perlustravano gli stabili per individuare gli obiettivi più vulnerabili. Una vera e propria banda organizzata, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, con una chiara divisione dei ruoli e un metodo ormai rodato.
Raccolti gli elementi di prova, la Procura ha chiesto e ottenuto le misure cautelari, eseguite nei giorni scorsi dalla Polizia.