Aggressione a un’infermiera al Pronto Soccorso dei Castelli Romani, i sindacati: “Basta violenze”
Le organizzazioni sindacali FP CGIL Roma e Lazio e le sezioni di Pomezia e Castelli condannano fermamente l’episodio e chiedono l’adozione immediata di misure di sicurezza più efficaci

La FP CGIL Roma e Lazio, insieme alle sezioni di Pomezia e Castelli, ha condannato con fermezza l’aggressione avvenuta nei giorni scorsi al Pronto Soccorso dell’Ospedale dei Castelli Romani, dove un’infermiera è stata colpita durante il turno di lavoro. Si tratta di un episodio inaccettabile che si inserisce in una lunga serie di violenze contro il personale sanitario. I sindacati chiedono misure di sicurezza più efficaci, maggior presenza di vigilanza e il riconoscimento dello status di pubblico ufficiale per gli operatori sanitari. Hanno inoltre espresso piena solidarietà alla collega aggredita e chiesto una riunione urgente della Task Force regionale sulla sicurezza sul lavoro.