Un uomo di 42 anni, straniero e richiedente asilo, è stato denunciato dalla Polizia di Stato per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, dopo l’ennesimo episodio di violenza ai danni della compagna, una donna sudamericana di 27 anni, anch’ella richiedente asilo.
L’intervento degli agenti della Squadra Volante della Questura di Rieti è avvenuto nei giorni scorsi nel centro storico della città, in seguito a una segnalazione di aggressione. All’arrivo della pattuglia, l’uomo si era già dato alla fuga, lasciando la compagna a terra, visibilmente ferita, in presenza della madre e dei tre figli minori, terrorizzati dall’accaduto.
Secondo quanto riferito dalla donna – poi trasportata al Pronto Soccorso per le cure del caso – l’uomo si era già reso responsabile di precedenti episodi di violenza, tanto da costringerla, in passato, a ricorrere all’assistenza medica e a denunciare le aggressioni.
Sulla base delle testimonianze e degli elementi raccolti, l’uomo è stato denunciato in stato di libertà e sottoposto alla misura urgente dell’allontanamento dalla casa familiare con il divieto di avvicinamento alla vittima e ai luoghi da lei abitualmente frequentati, come disposto dal Pubblico Ministero di turno.
Il provvedimento è stato successivamente convalidato dall’Autorità Giudiziaria, che ha applicato anche il braccialetto elettronico per monitorare il rispetto delle restrizioni imposte all’indagato.
Le indagini proseguono nell’ambito del procedimento penale instaurato, tenendo conto che – in questa fase – l’uomo deve ritenersi innocente fino a eventuale condanna definitiva.