i saluti romani

Acca Larentia, 31 militanti di CasaPound a processo

Il caso riaccende il dibattito sul significato pubblico di gesti e rituali legati all’estrema destra e sui limiti della libertà di espressione in relazione alla memoria storica e ai valori costituzionali.

Acca Larentia, 31 militanti di CasaPound a processo

È stata fissata al 9 dicembre 2025 l’udienza preliminare per 31 militanti di CasaPound, accusati di aver effettuato il saluto romano durante la commemorazione del 7 gennaio 2024 in via Acca Larentia, a Roma. I pubblici ministeri, coordinati dal procuratore capo Francesco Lo Voi, contestano la violazione delle leggi Mancino e Scelba, che puniscono l’apologia del fascismo e l’istigazione all’odio.

La richiesta di processo arriva dopo le motivazioni delle Sezioni Unite della Cassazione, secondo cui per configurare il reato occorre valutare il contesto, la simbolicità del luogo, il numero dei partecipanti e il rischio di emulazione. Gli indagati sono stati identificati tramite video e immagini raccolti durante la commemorazione.

Il caso riaccende il dibattito sul significato pubblico di gesti e rituali legati all’estrema destra e sui limiti della libertà di espressione in relazione alla memoria storica e ai valori costituzionali.