2024 l’anno più caldo dal 1991. Presentato in Campidoglio il piano contro il caldo estremo
Rafforzamento della rete delle infrastrutture e dei servizi

Il 2024 è stato l’anno più caldo registrato a Roma negli ultimi trent’anni: la temperatura media ha raggiunto i 19,7 gradi, ben 2,5 gradi in più rispetto alla media storica. Lo ha confermato oggi il Centro euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC) nel corso del convegno “Ridurre l’impatto del caldo nei quartieri di Roma”.
Allarme anche per le notti torride
nel 2024 sono state 36, contro una media storica di appena 6. In risposta, l’Amministrazione Capitolina ha illustrato una serie di misure già avviate: tende mobili e camper attivi per l’assistenza ai più fragili. Ingressi gratuiti in piscina per gli over 70 e centri estivi per i più piccoli. Attivato il numero verde 80095774 per assistenza e compagnia telefonica. Pranzo di Ferragosto potenziato: quest’anno coinvolgerà 3.000 persone.
Sul fronte infrastrutture
Oltre 3.200 fontanelle pubbliche e 64 Case dell’acqua già attive, anche grazie a una nuova app multilingue. In corso l’installazione di 435 pensiline ombreggianti e impianti di raffrescamento in 90 asili. Potenziato il lavaggio strade fino a 12.000 km al mese con nuove autobotti.
Spazio anche al verde urbano
Piantati oltre 30.000 alberi adulti e 115.000 nuove piante. Avviati i progetti per 21 nuovi parchi, parte del piano “100 nuovi parchi per Roma”. In arrivo anche il primo Piano Caldo di Roma, atteso per il prossimo anno, e una rete di rifugi climatici per offrire sollievo durante le ondate di calore. Presenti al convegno il sindaco Roberto Gualtieri, assessori e numerosi esperti del mondo scientifico e accademico.