La Favetta di Terracina, una eccellenza agroalimentare del territorio
Il progetto "Percorsi Golosi del Lazio" rappresenta un vero e proprio strumento di marketing territoriale
E’ stato presentato presso l’Aula Consiliare del Comune di Terracina il progetto multimediale “Percorsi Golosi del Lazio – La Mappa della Favetta di Terracina”, una vera e propria operazione di valorizzazione del territorio, delle sue eccellenze agroalimentari e della cultura enogastronomica laziale. L’iniziativa, promossa da C&C Insurance Service per conto della Regione Lazio e dell’Arsial e stata patrocinata dal comune di Terracina e si è presentata come una mappa innovativa e crossmediale capace di unire carta e digitale, narrazione ed esperienza diretta, tradizione e tecnologia. Il racconto del “Mondo Favetta”, tracciando percorsi del gusto che coinvolgono i comuni di Terracina, Sabaudia, San Felice Circeo, Monte San Biagio, Fondi, Priverno, Pontinia e Sonnino.
L’appuntamento è stato anche un momento di confronto tra istituzioni, esperti e operatori del settore, per discutere delle potenzialità di sviluppo territoriale legate alle filiere agricole di qualità, alla sostenibilità ambientale e al turismo enogastronomico. Il progetto "Percorsi Golosi del Lazio" rappresenta un vero e proprio strumento di marketing territoriale, il quale consente a cittadini, turisti e operatori di scoprire le specificità della Favetta e del territorio pontino attraverso un racconto integrato, accessibile anche tramite QR code e piattaforme digitali. Una mappa capace di mettere in connessione qualità agricola, sostenibilità, identità culturale e turismo consapevole.
Nel corso dei lavori si è collegato da remoto Gianluca Baruzzi, dirigente di Ricerca Crea OFa di Forlì che ha portato il suo prezioso contributo. A fare gli onori di casa il sindaco di Terracina Francesco Giannetti, unitamente all’Assessore Alessandra Feudi e al Presidente del Consiglio Comunale Luca Caringi.
Tutti d’accordo su come la Favetta di Terracina rappresenti uno dei prodotti simbolo dell’Agro Pontino che ha saputo conservare nei decenni la propria autenticità grazie all’impegno dei piccoli produttori locali e alle condizioni pedoclimatiche uniche di questa zona. La serata si è conclusa con una degustazione della favetta di Terracina accompagnata da altri prodotti tipici del territorio.