Il bilancio di Gualtieri, tra investimenti e sfide per la capitale
Un incontro per tracciare il futuro della città per migliorare le sue politiche sociali ed economiche

Si è tenuto ieri nella Sala della Protomoteca del Campidoglio l’evento intitolato "Facciamo un Bilancio", promosso dalla Commissione Capitolina al Bilancio. Un incontro che ha visto il confronto tra le istituzioni locali e le organizzazioni sindacali, focalizzandosi sui primi tre anni di amministrazione del sindaco Roberto Gualtieri e sugli investimenti e le sfide future per la Capitale.
Investimenti e risultati
Il sindaco Gualtieri ha esposto i principali risultati raggiunti durante il suo mandato, evidenziando come gli investimenti fatti nella città siano stati fondamentali per la trasformazione economica e sociale di Roma. "Il bilancio è la chiave della trasformazione di Roma", ha dichiarato il primo cittadino, sottolineando gli sforzi per risanare le finanze comunali e utilizzare il bilancio come motore di cambiamento.
Gualtieri ha anche rimarcato l'importanza del dialogo interistituzionale e della collaborazione con le istituzioni, che hanno permesso di affrontare sfide impegnative come il rilancio delle partecipate e la lotta all’evasione fiscale. Nonostante le difficoltà derivanti dai tagli ai fondi statali, il sindaco ha confermato che la solidità del bilancio e il rating della città sono migliorati, con una visione chiara per il futuro.
I sindacati
Durante l'evento, anche i segretari sindacali hanno preso parola per analizzare le sfide sociali e lavorative ancora da affrontare in città. Natale Di Cola, segretario della Cgil Roma e Lazio, ha posto l’accento sulle disuguaglianze sociali, sottolineando che per ridurre tali disuguaglianze è necessario investire maggiormente nella spesa sociale, aumentare i salari e puntare sul lavoro di qualità. "Il confronto e la collaborazione tra istituzioni e sindacati sono la chiave per affrontare le prossime sfide", ha aggiunto Di Cola.
Rosita Pelecca della Cisl Roma Capitale Rieti ha evidenziato come l’accordo sulla riduzione dell’Irpef di 2 punti percentuali sia stato un passo importante, portando un risparmio di oltre 100 euro l’anno per circa 100.000 cittadini romani. Tuttavia, la segretaria ha insistito sull'importanza di un ruolo partecipativo dei sindacati nelle politiche future.
Anche Alberto Civica della Uil Roma e Lazio ha rimarcato la necessità di continuare a lavorare sulle politiche sociali, sulle tariffe e sulla riduzione delle tasse, pur riconoscendo i progressi ottenuti.
Il ruolo delle Istituzioni
La presidente dell'Assemblea Capitolina, Svetlana Celli, ha parlato dell'importanza del bilancio non solo come strumento numerico, ma come una vision strategica per la città. "Bilancio significa anche avere una visione a lungo termine, captare le reali esigenze dei territori e tutelare il nostro patrimonio", ha dichiarato Celli. Il suo intervento ha sottolineato l’impegno della giunta nell’attuare trasformazioni significative, focalizzandosi sulla digitalizzazione, la sostenibilità e la capacità di Roma di tornare ad essere una città attrattiva per gli investitori.
Un Osservatorio per monitorare l’Economia di Roma
Un punto chiave del convegno è stata la proposta di Giulia Tempesta, presidente della Commissione Bilancio, di istituire un Osservatorio sull’economia di Roma. Questo nuovo organismo avrà il compito di monitorare costantemente lo stato dell’economia cittadina, analizzando settori produttivi, occupazione, dinamiche sociali e territoriali. Sarà composto da rappresentanti istituzionali, sindacati, organizzazioni datoriali, università e istituzioni di ricerca, tra cui la Banca d’Italia.