IL PROGRAMMA

Apertura della Conferenza Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile 2025 a Palazzo Valentini

Il Segretario Generale della Città Metropolitana di Roma Capitale, Paolo Caracciolo, ha dato il via ai lavori sottolineando l’impegno per la sostenibilità nel piano strategico dell'ente

Apertura della Conferenza Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile 2025 a Palazzo Valentini

Questa mattina sono iniziati a Palazzo Valentini i lavori della Conferenza Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile 2025, organizzata in collaborazione tra la Città Metropolitana di Roma Capitale, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e le realtà aderenti al Forum per lo Sviluppo Sostenibile.

Il piano

A fare gli onori di casa è stato il Segretario Generale e Direttore Generale della Città Metropolitana di Roma Capitale, Paolo Caracciolo, che ha portato i saluti del Sindaco Roberto Gualtieri. Caracciolo ha sottolineato come l’ente di area vasta (composto da 121 Comuni) abbia sempre considerato la sostenibilità come una priorità, fin dal momento in cui è stato avviato il piano strategico. Il piano, infatti, mira a coniugare sostenibilità economica, sociale, territoriale e ambientale con innovazione e inclusione.

“Se la sostenibilità, nella sua accezione classica, include anche i bisogni delle generazioni future, è nostro compito sviluppare nuove metodologie per garantire risposte adeguate a un nuovo patto generazionale”, ha dichiarato Caracciolo, evidenziando la forte collaborazione tra la Città Metropolitana, il Ministero e il Forum, con un ruolo centrale della Città Metropolitana come punto di collegamento tra i 121 Comuni e le amministrazioni locali.

Il programma dei lavori

La conferenza, che si articolerà in tre giorni di lavori, vedrà coinvolti attori statali, membri della società civile e dei territori, e avrà come focus tematico il punto sullo stato dell’attuazione dell’Agenda 2030. In particolare, il confronto si concentrerà su tre principali direttrici:

Cultura per la sostenibilità dei territori e delle imprese;
Partecipazione e futuro (in questa sezione verrà anche presentata la Youth Voluntary Review, il rapporto che i giovani presenteranno per la prima volta all’ONU nel prossimo luglio, insieme al Rapporto Volontario sull’Attuazione dell’Agenda delle Nazioni Unite);
Coerenza delle politiche.
Tutti questi temi sono parte integrante della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, che pone al centro delle proprie politiche le giovani generazioni, che saranno le protagoniste delle sfide future. Le istituzioni dovranno garantire loro equità, uguaglianza nelle opportunità e coerenza con i principi costituzionali.

La conferenza si svolgerà con sessioni mattutine dedicate all’ascolto e al confronto, e sessioni pomeridiane incentrate su laboratori tematici, da oggi fino a giovedì.