Il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, ha fatto visita al carcere di Regina Coeli, dove è crollata una parte di porzione di soffitto ampia circa un metro quadrato si è staccata nella zona della seconda rotonda ed finita a terra dopo un volo di venti metri, fortunatamente senza provocare feriti. È accaduto in un’ala dell’istituto di pena accessibile ai detenuti.
“Un monumento alla memoria, ma il carcere di Regina Coeli va chiuso”. Questo il commento del presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, al termine della visita all’istituto di pena, dove ieri si è verificato un crollo parziale del tetto.
Subito sono scattate le procedure d’emergenza con le verifiche da parte di vigili del fuoco: l’area è stata delimitata e resa momentaneamente inagibile. Oltre 150 detenuti, secondo la stima dei sindacati, dovrebbero essere spostati in altre strutture. A recarsi in carcere il capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, Stefano Carmine De Michele, per valutare “necessari e urgenti provvedimenti da adottare per fronteggiare l’improvvisa situazione d’emergenza”, e il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro.
