Giallo e rosso nel futuro del Sir

Alla fine ha scelto la Roma ancora una volta. Claudio Ranieri testaccino di San Saba a 74 anni da uomo esperto e leale mantiene la parola che aveva dato alla società che ama. Certo è stato tentato ovviamente perchè non è mai facile rinunciare al sogno di allenare la nazionale, ma lui uomo abituato a rispettare i patti, a parlare sempre chiaro e soprattutto di grande coerenza, di rimangiarsi tutto nel giro di una settimana proprio non se l'è sentita.

Nella giornata di ieri comunque in virtù della grande stima che hanno nei suoi confronti i Friedkin avevano dato comunque l'ok per sir Claudio che sarebbe diventato così soltanto un consulente esterno al club e avrebbe potuto accettare dunque il prestigioso incarico. A sparigliare tutto però ancora una volta i sentimenti verso quella tifoseria che non più tardi di 3 settimane fa durante Roma Milan gli ha tributato una stupenda coreografia per ringraziarlo dell'ennesimo miracolo fatto in questa stagione.

Ora però si dovrà tornare al lavoro con tante situazioni spinose da risolvere, a cominciare dalla questione rinnovo Svilar (le parti sembrano essersi riavvicinate) e al trasferimento di Angelino all' Al-Hilal bloccato temporaneamente. Ranieri è pronto a concentrarsi dunque solo sulla Roma per la gioia di quei tifosi che senza di lui si sarebbero sentiti un po' smarriti ed anche per la felicità di mister Gasperini che potrà dunque contare su una spalla così forte in questa avventura bella e complicata allo stesso tempo.