Omicidio nei boschi, le indagini
Potrebbe essere legato alla gestione dello spaccio di droga, l’omicidio di Abdelkrim Cheheb, 26enne originario del Marocco

Potrebbe essere legato alla gestione dello spaccio di droga, l’omicidio di Abdelkrim Cheheb, il 26enne originario del Marocco, freddato da colpi di arma da fuoco, sabato pomeriggio nei boschi di Monte Foglino a Vetralla. Le indagini dei Carabinieri, coordinate dalla procura di Viterbo, procedono nel massimo riserbo, non si esclude alcuna pista, anche se quella più accreditata è legata agli ambienti criminali degli spacciatori. La zona dove è avvenuto il delitto, infatti, è tristemente nota come piazza di spaccio, gestita prevalentemente da stranieri.
Quando i Carabinieri sono intervenuti, grazie ad una segnalazione, hanno trovato la vittima in un riparo di fortuna, nascosto tra la fitta vegetazione. Per l’uomo non c’era più nulla da fare. Diversi i colpi di pistola che lo hanno raggiunto. Sarà ora l’autopsia ad aiutare gli inquirenti a fare luce sul caso.
Per i residenti, che da anni denunciato la gravità della situazione, era solo questione di tempo, una tragedia annunciata.