SMI Roma sconfitta in casa da Perugia. Le umbre rimontano fino al tie break
La squadra di Cuccarini spreca due set di vantaggio prima di cedere al quinto. La salvezza è comunque a portata di mano
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In vantaggio di due set la SMI Roma Volley si fa riprendere e superare al tie-break dalla Bartoccini-Mc Restauri Perugia, uscendo dallo scontro salvezza con un solo punto, che comunque le consente di mantenersi fuori dalla zona rossa a +1 su Firenze e +4 su Talmassons. Coach Cuccarini non cambia lo starting six rispetto all’ultima gara, affidandosi alla diagonale Mirković-Orvošová, Ciarrocchi e Schölzel centrali, Melli e Salas di banda e Zannoni libero. Roma parte forte ma, dopo il mani-out di Salas (6-3), Perugia ritrova la parità e mette la freccia (6-8). Due volte Salas dalla seconda linea e l’ace di Ciarrocchi firmano il controsorpasso giallorosso (12-11). Quindi Salas fa 16-13. Sul 19-18, con Provaroni in campo, Roma torna a spingere. Orvošová mette dentro il 22-18, mentre è Schölzel a timbrare l’attacco del 25-19. Nel secondo set a rompere l’equilibrio sono due doppiette ravvicinate di Salas, che insieme a due punti di Mirković e ad un muro di Orvošová portano Roma sul 13-7. L’attacco di Melli e l’ace di Ciarrocchi valgono il 16-9. Perugia si riavvicina (17-13) ma le Wolves si riportano a +5 grazie a Ciarrocchi (21-16). Nelle battute finali, con Cicola in campo, un altro attacco di Melli consegna alle giallorosse anche il secondo set (25-20).
Nella terza frazione le capitoline sembrano controllare (10-8), prima di subire la veemente reazione umbra (11-15). La sveglia arriva con gli ingressi di Muzi e Adelusi. Ciarrocchi trova il -2 (14-16) e l’attacco out di Németh vale il -1 (18-19) ma alla fine a spuntarla è Perugia con l’ace di Traballi (22-25). Nel quarto set, dopo un primo allungo perugino (11-13), entra capitan Rucli. Il 14 pari di Salas ed il muro di Orvošová (16-15) sono solo un’illusione. Perugia si riporta avanti (18-20) e, dopo il mani-out del pareggio di Salas (21-21), si aggiudica il set con l’attacco di Bartolini (22-25). Il tie-break è un interminabile punto a punto fino al 14 pari di Adelusi a muro. Ecco che, dopo quasi due ore e mezza di battaglia, sale in cattedra la nuova leader della classifica marcatori Nèmeth, che con un uno-due letale decreta il 2-3 conclusivo.