Lazio battuta ai rigori. Il Bodo va in semifinale

La Lazio saluta l’Europa League con tanti rimpianti. Con il Bodo il miracolo è stato solo sfiorato. Tutto stava andando per il verso giusto. Il gol del vantaggio di Castellanos dopo venti minuti, l’ideale per ricucire il divario dopo lo 0-2 dell’andata. Invece, un po' di imprecisione, condizione fisica approssimativa di alcuni giocatori chiave e le parate del portiere avversario, ha impedito ai biancocelesti di chiudere i conti come avrebbero meritato. Il Bodo ha fatto la sua partita con fraseggi e possesso palla, ma la Lazio ha avuto tantissime possibilità di far male. Davvero un peccato. La girandola di sostituzioni di Baroni lo stava premiando con il 2 a 0 in extremis del neo entrato Noslin dopo però il brivido per il gol mancato da Helmersen. I supplementari sono passati dalla gioia per il 3 a 0 di Dia dopo l’ennesimo infortunio a Nuno Tavarez e poi al riscatto dello stesso Helmersen. Autentica sofferenza alla lotteria dei rigori che pure erano iniziati con l’errore di Hauge. Gli errori di Tchaouna e Noslin spianavano la strada al Bodo nonostante l’errore di Berg. Uno stremato Castellanos si lasciava ipnotizzare da Haikin. Saranno i norvegesi ad affrontare il Tottenham in semifinale. Alla Lazio resta il Campionato e la rincorsa ad un piazzamento in Champions League che vedrà l’Italia rappresentata da quattro squadre.