La partitissima

Qualche emozione e pochi scossoni: All'Olimpico è parità

Baroni e Ranieri si dividono la posta in gioco, ma è un pareggio che non serve a nessuno

Qualche emozione e pochi scossoni: All'Olimpico è parità
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Un pareggio che non fa male a nessuno ma sostanzialmente inutile per le ambizioni Champions delle due squadre considerata la vittoria della Juventus nell’anticipo contro il Lecce. Lazio e Roma hanno disputato una partita di buon livello, con la squadra biancoceleste che ha avuto le occasioni migliori nell’arco dei 90 minuti (con Romagnoli al settimo minuto del primo tempo e due volte con Isaksen, fermato solo da uno strepitoso Svilar).

La Roma di contro ha cercato di contenere senza esporsi troppo e forse questo è stato un limite della squadra capitolina che apparte una decina di minuti nel secondo tempo dopo il gol, non ha mai avuto in mano il pallino del gioco. Le uniche note liete per mister Ranieri, in una serata dove forse svaniscono definitivamente le residue speranze di agganciare la Juventus, sono la consapevolezza di avere un portiere di grande prospettiva come Svilar ed un uomo in grado di non far rimpiangere Dybala: Matias Soulè.

I biancocelesti ora sono attesi dalla gara europea di giovedì contro il bodo all’olimpico per cercare di ribaltare la situazione iniziale di svantaggio (0-2) mentre la Roma dovrà preparare la partita in casa domenica prossima contro il Verona sperando in un passo falso delle dirette concorrenti, in quella che sembra ormai un’impresa piuttosto ardua.