L'incertezza sul futuro e l'importanza del presente

Juventus e Lazio. In una settimana, tra il 6 ed il 13 aprile, la Roma si gioca gran parte ( o forse tutte) delle chance per agguantare il piazzamento nell' Europa più importante che manca ormai dalla stagione 2018/19. Malgrado questi due appuntamenti cruciali, l'attenzione delle radio, dei giornali e dell'ambiente romanista è concentrata sulla scelta del nuovo allenatore che sta assumendo con il passare del tempo i contorni della telenovela.

Gianpiero Gasperini con le sue dichiarazioni di apprezzamento alla piazza romanista, aveva indirizzato l'attenzione dei media su una sua possibile candidatura, ad un certo punto data quasi per certa. Poi però la secca smentita in conferenza stampa di Claudio Ranieri ha riportato tutti nell'incertezza ( "all'inizio potrebbe non piacere" le parole del mister di Testaccio) e riaperto la discussione : Chi sarà il fantomatico mister X?

In tutto questo vespaio però non deve sfuggire che la Roma, vincitrice a Lecce per 1 a 0, è tornata prepotentemente in lotta per il quarto posto e che forse queste discussioni rischiano di destabilizzare un ambiente molto umorale che passa dall'euforia alla depressione, dalla positività alla negatività molto rapidamente. Ranieri conscio di queste insidie , nel post gara del Via del Mare ha chiosato con un "non parlerò più della questione allenatore" sapendo bene che da qui a maggio saranno tutte finali e che l'attenzione andrà indirizzata solo ed esclusivamente al campo, rimandando ogni altro tipo di valutazione alla fine del campionato.