Un piano straordinario di investimenti 2026-2029 di quasi 500 milioni di euro, la riduzione del debito finanziario dagli attuali 20,9 miliardi di euro a 7,6 e interventi per contenere la pressione fiscale su famiglie e imprese. Sono alcune delle misure principali contenute nella manovra di bilancio della Regione Lazio 2026-28, approvata questa mattina dal Consiglio regionale dopo una lunga maratona, durata tutta la notte. In particolare, l’Aula della Pisana ha dato il via libera agli ultimi due documenti della sessione di bilancio: la legge di Stabilità regionale 2026 e il bilancio di previsione 2026-2028, definendo il quadro economico-finanziario dei prossimi anni e avviando una nuova fase di programmazione fondata su risanamento dei conti, investimenti e tutela sociale. Il bilancio regionale prevede risorse pari a 20 miliardi di euro per il 2026, 19,2 miliardi per il 2027 e 18,5 miliardi per il 2028. Il vero cuore politico della manovra è la riduzione del debito regionale di oltre 13 miliardi di euro, resa possibile dalla cancellazione delle anticipazioni di liquidità riconosciuta a livello nazionale. Dal 2026 l’indebitamento della Regione scende a 7,95 miliardi di euro, liberando margini di manovra per politiche di sviluppo.
Con gli spazi finanziari recuperati, la Regione attiva un piano straordinario di investimenti di 486 milioni di euro nel periodo 2026–2030 per interventi di sviluppo territoriale nei Comuni del Lazio. Il piano approvato con l’articolo 5 della legge di Stabilità, denominato fondo per la coesione regionale, è finanziato senza nuovo indebitamento e destinato a viabilità, mobilità, infrastrutture pubbliche e sociali, ambiente, risorse idriche, innovazione ed edilizia residenziale pubblica. Con queste risorse la Regione stanzierà 50 milioni di euro per il proseguimento della realizzazione della Metro C di Roma e 12 milioni per l’acquisto del Teatro Eliseo. Soddisfatto il presidente della Regione, Francesco Rocca, intervenuto in Aula prima dell’approvazione. Rocca, oltre ad aver annunciato 50 milioni di euro per la Metro C di Roma, ha parlato di una manovra che ha una “visione chiara e attenta ai bisogni dei cittadini, puntando alla crescita e allo sviluppo della Regione. È una politica delle agevolazioni ma senza fughe in avanti – ha spiegato -. Una legge di bilancio importante che guarda alla crescita, agli investimenti e al futuro della nostra Regione”.