È stato un blitz imponente quello messo in atto dai Carabinieri nel quartiere Quarticciolo, a Roma, dove una vasta operazione antidroga ha portato all’arresto di 11 persone gravemente indiziate di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. L’intervento ha visto coinvolti i militari della Compagnia Roma Casilina e della Stazione Roma Tor Tre Teste, supportati dagli Squadrone Eliportati Cacciatori Sicilia e Puglia, dal Nucleo Elicotteri di Pratica di Mare e dai Cinofili di Santa Maria Galeria.
I Carabinieri hanno sequestrato 675 dosi di crack e cocaina, due panetti di hashish e circa 2.000 euro in contante, ritenuti provento delle attività illecite.
L’operazione ha preso piede proprio nel cuore del Quarticciolo, una zona che da tempo è monitorata dalle forze dell’ordine. Il quartier generale della lotta al traffico di droga è stato stabilito seguendo le linee strategiche tracciate dal Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, e sostenuto dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Le fasi dell’operazione
Tutto è cominciato con il fermo di un 29enne marocchino in via Ostuni. L’uomo è stato trovato con 5 dosi di crack e 9 di cocaina, per un totale di circa 9 grammi di stupefacente. Oltre alla droga, il giovane nascondeva anche 300 euro in contante, presumibilmente guadagnati dallo spaccio.
Pochi minuti dopo, è stato arrestato un tunisino che deteneva ben 148 dosi di crack, per un peso complessivo di 91 grammi. Un altro blitz è avvenuto sempre in via Ostuni, dove i Carabinieri hanno arrestato un 30enne algerino e un minorenne romano: insieme, i due spacciatori avevano 13 dosi di crack, 40 di cocaina e ben 710 euro.
Non è finita qui: sempre nella zona, un 40enne egiziano è stato trovato in possesso di 2 dosi di cocaina, 100 grammi di hashish e 100 euro in contante. Ma gli arresti non si sono fermati alla zona di via Ostuni e via Manfredonia: in altre zone del quartiere, i Carabinieri hanno bloccato un 19enne egiziano, due italiani e un tunisino, sorpresi a nascondere 207 dosi di crack e 109 dosi di cocaina. Anche in questo caso, la somma di denaro trovata è stata significativa: 700 euro.
Il ritrovamento dei nascondigli
Nel corso dell’operazione, i Carabinieri hanno messo in campo anche i Nuclei Cinofili, che sono riusciti a rinvenire e sequestrare un numero impressionante di dosi di droga, nascoste in varie pertinenze condominiali e tra le siepi delle aree verdi del quartiere. In tutto, sono stati recuperati 61 dosi di cocaina, 63 di crack e 9 di hashish.
L’operazione ha quindi permesso di smantellare una rete di spaccio ben radicata nel quartiere, sottraendo al mercato della droga migliaia di dosi pronte per essere vendute.
Le implicazioni e gli arresti
Tutti gli arresti effettuati sono stati convalidati, e le indagini proseguono per cercare di scoprire eventuali altri membri della rete criminale che operava nel quartiere. Gli arrestati, tra cui diversi stranieri senza fissa dimora, si trovano ora in attesa di essere giudicati per i reati di detenzione e spaccio di stupefacenti.