Aeroporti di Roma (Adr) e le organizzazioni sindacali hanno siglato un accordo che prevede 243 stabilizzazioni per il personale del settore aeroportuale. L’intesa, commentata dal segretario nazionale Ugl Trasporto Aereo Francesco Alfonsi, conferma l’impegno della società di gestione nel promuovere occupazione stabile e di qualità. “Il percorso di rilancio e sviluppo avviato da Adr è frutto del confronto con il sindacato e ha determinato una significativa crescita occupazionale: negli ultimi anni il numero dei dipendenti assunti a tempo indeterminato è quasi raddoppiato, passando da circa 1.900 agli attuali 3.726”, ha dichiarato Alfonsi.
L’accordo sottoscritto con le organizzazioni firmatarie del CCNL di settore rappresenta un’ulteriore conferma della volontà di Adr di garantire stabilità ai lavoratori, in parallelo al piano di sviluppo aeroportuale che prevede investimenti per 9 miliardi di euro entro il 2046. L’Ugl sottolinea la necessità che la crescita occupazionale sia accompagnata da un rafforzamento delle tutele contrattuali e da un confronto costante tra azienda, istituzioni e parti sociali. “Lo sviluppo futuro dell’aeroporto di Fiumicino deve rappresentare un’opportunità non solo in termini di aumento dell’occupazione, ma anche di miglioramento della qualità del lavoro, garantendo diritti, stabilità e adeguata formazione per tutti i lavoratori coinvolti”, ha aggiunto Alfonsi. Il sindacato conferma la disponibilità a un tavolo permanente di confronto per assicurare che i benefici del Masterplan si traducano in crescita equilibrata, sostenibile e inclusiva, senza lasciare indietro nessuno.