Al Parco astronomico “Livio Gratton” di Rocca di Papa, l’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA) apre le porte a grandi e piccoli per un intero mese di eventi dedicati alla scoperta del cielo. Lontano dall’inquinamento luminoso della città, i visitatori potranno osservare stelle, costellazioni e oggetti celesti con l’aiuto degli esperti dell’associazione, partecipare a spettacoli sotto la cupola del planetario e prendere parte a conferenze divulgative su temi di grande interesse scientifico.
Il debutto: Orione protagonista del primo Astroincontro
Il programma si apre venerdì 5 dicembre con “Stelle al planetario – Orione, il cacciatore”.
Sotto la cupola di 7 metri del planetario, Salvatore Almaviva guiderà il pubblico alla scoperta della celebre costellazione di Orione, illustrandone storia, caratteristiche e oggetti celesti più significativi attraverso immagini e video astronomici.
L’incontro culminerà con l’osservazione del cielo dal giardino e dalla cupola del Parco, utilizzando telescopi professionali per vedere da vicino i corpi celesti appena presentati.
Una serata per famiglie e piccoli esploratori
Venerdì 12 dicembre torna l’appuntamento “Serata in famiglia”, pensato per avvicinare i bambini dai sei anni in su al mondo dell’astronomia.
Tra la magia del planetario e l’osservazione al telescopio, i più piccoli proveranno emozioni nuove scoprendo pianeti, stelle e nebulose.
Gli esperti dell’ATA risponderanno alle loro curiosità, stimolando lo spirito scientifico e trasformando la serata in un’avventura nel Cosmo.
Il progetto San Marco al centro del terzo appuntamento
Il 19 dicembre l’Astroincontro sarà dedicato alla storia del progetto San Marco, che rese l’Italia la terza nazione al mondo capace di lanciare un satellite in autonomia.
L’esperto dell’ATA Rodolfo Ottino accompagnerà i presenti in un affascinante viaggio nel tempo, raccontando il lancio del 1964 e ripercorrendo le tappe che hanno segnato l’ingresso del nostro Paese nell’era spaziale.
La conferenza sarà seguita dalla visita guidata al Parco astronomico e dall’osservazione al grande telescopio Dobson da 40 cm, uno degli strumenti più potenti dell’associazione.
Un punto di riferimento per la divulgazione scientifica
L’Associazione Tuscolana di Astronomia “Livio Gratton”, attiva dal 1995 e sede locale dell’Unione Astrofili Italiani, è un pilastro della divulgazione astronomica nell’area dei Castelli Romani e Roma Sud.
Attraverso attività didattiche nelle scuole, progetti culturali, ricerche amatoriali e il prezioso lavoro dei suoi soci, l’ATA promuove la conoscenza del cielo e della scienza come patrimonio collettivo, coinvolgendo il pubblico di tutte le età.