i finanziamenti

Sicurezza sismica nei luoghi di culto: arrivano i fondi

Tra i progetti che saranno realizzati quelli nella Chiesa di Santa Lucia Filippini a Viterbo

Sicurezza sismica nei luoghi di culto: arrivano i fondi

Il Ministero della Cultura ha stanziato 9 milioni di euro per la messa in sicurezza sismica di 27 luoghi di culto in tutta Italia, con un’attenzione particolare alla provincia di Viterbo. Tra i progetti finanziati, figura la Chiesa di Santa Lucia Filippini, che sarà oggetto di interventi mirati a migliorarne la sicurezza sismica. Questi lavori sono finanziati attraverso il PNRR, nell’ambito dell’investimento 2.4, dedicato alla protezione del patrimonio culturale e religioso del nostro paese.

Interventi in sette regioni italiane

Gli interventi finanziati coinvolgeranno sette regioni italiane: Campania, Emilia Romagna, Lazio, Marche, Puglia, Toscana e Piemonte. Oltre alla Chiesa di Santa Lucia Filippini a Viterbo, i fondi sono destinati anche alla messa in sicurezza di altre strutture religiose, tra cui torri e campanili di grande valore storico e culturale. Questi lavori sono parte della linea di azione 1 del PNRR, volta a tutelare la sicurezza sismica del nostro patrimonio religioso.

Progetti in altri luoghi simbolici

Oltre alla Chiesa di Viterbo, sono previsti interventi in luoghi di culto di altre regioni, come la Chiesa di San Francesco a Penna San Giovanni (Macerata) e il campanile della Chiesa di San Domenico a Castellaneta (Taranto). Altri interventi significativi riguardano la Cattedrale di Cerreto Sannita (Benevento), la Basilica di San Petronio a Bologna, e la Chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo a Camaiore (Lucca), così come la Torre Trecentesca del Castello di Malgrà a Rivarolo Canavese (Torino).

Un investimento nella tutela del patrimonio culturale

I fondi stanziati non solo garantiranno la sicurezza delle strutture, ma permetteranno anche il restauro e la valorizzazione di preziose opere d’arte e monumenti storici. Questo investimento ha come obiettivo la protezione e la conservazione di un patrimonio che rappresenta un’importante parte della nostra identità culturale.