VIOLENZA CONTRO LE DONNE

25 novembre, la campagna di prevenzione dell’Arma dei Carabinieri. VIDEO

Nel 2024, rispetto al 2023, i delitti perseguiti dall’Arma con riferimento al Codice Rosso, sul territorio nazionale, sono passati da 57.656 a 60.972

25 novembre, la campagna di prevenzione dell’Arma dei Carabinieri. VIDEO

In occasione del 25 novembre, “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, l’Arma dei Carabinieri ha organizzato una campagna di comunicazione e responsabilizzazione che mira a rafforzare la consapevolezza e l’impegno sul delicato tema.

Ogni giorno, l’Istituzione è in prima linea nella lotta alla violenza contro le donne e le iniziative intraprese sono tutte accomunate dal dire fermamente “No!” a qualsiasi forma di comportamento violento o discriminante – sia fisico che psicologico.

Tante iniziative

La diffusione di materiale informativo, di locandine e video sui principali canali social dell’Arma, oltre alle numerose interviste di Carabinieri particolarmente impegnati nella specifica attività, rappresentano strumenti utili a incoraggiare le vittime affinché denuncino ciò che subiscono.

In tale prospettiva, è stato realizzato uno spot con la partecipazione dell’attrice Cristiana Capotondi, che richiama i concetti di rispetto, ascolto e legalità, sottolineando la necessità di investire su un cambiamento culturale per un futuro senza violenza.

A tal fine, prosegue il coinvolgimento delle scuole e delle comunità. In molti Comuni i Carabinieri hanno organizzato incontri informativi per sensibilizzare i giovani sul delicato tema e per promuovere una rinnovata concezione della donna, che ne rispetti la dignità, valorizzandone le risorse, così superando in definitiva quel retaggio culturale che l’ha vista storicamente in posizione di disuguaglianza.

Anche quest’anno, tante caserme dell’Arma si illumineranno di arancione, in adesione alla campagna internazionale “Orange the World”, come segno concreto dell’importante impegno profuso dall’Istituzione.

La sezione “Codice Rosso” sul sito www.carabinieri.it

Inoltre, sul sito www.carabinieri.it, è stata dedicata un’intera sezione al “Codice Rosso”, che offre informazioni sul fenomeno e sugli strumenti di tutela delle vittime, mettendo a disposizione un test di autovalutazione, denominato “Violenzametro”, che rileva il livello di violenza subita in un rapporto di coppia (http://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/codice-rosso/codice-rosso).

Il fenomeno della violenza di genere resta una delle priorità operative dell’Arma, che – in un quadro normativo e sociale in continua evoluzione – ha sviluppato nel tempo una serie articolata di progetti e strutture finalizzate alla prevenzione, all’ascolto e al contrasto.

Violenze in aumento

Nel 2024, rispetto al 2023, i delitti perseguiti dall’Arma con riferimento al Codice Rosso sono passati da 57.656 a 60.972, confermando la prevalente percentuale di quelli denunciati presso le Stazioni Carabinieri. In riferimento ai primi nove mesi del 2025, i Carabinieri hanno perseguito 40.803 reati nell’ambito del Codice Rosso.

Sul piano investigativo – repressivo, l’attività di contrasto istituzionale condotta dall’Arma è risultata particolarmente significativa. Infatti, lo scorso anno – per quanto attiene al Codice Rosso – sono state tratte in arresto 9.484 persone (7.650 nel 2023). Nei primi nove mesi del 2025 gli arresti sono stati 6.673.