Si prevede ancora un venerdì nero per i trasporti per la capitale, il 28 novembre, infatti, è previsto uno sciopero di 24 ore indetto dai sindacati di base Usb, Cub, Sgb e Cobas. L’agitazione interesserà l’intera rete Atac, i bus periferici gestiti da operatori privati, Cotral (bus extraurbani e ferrovie Roma Nord e Metromare) e anche i treni regionali e nazionali.
Il servizio sarà garantito solo nelle fasce di garanzia, ovvero da inizio servizio alle 8:29 e dalle 17:00 alle 19:59, in questi orari il servizio sarà regolare su tutta la rete Atac, Cotral e sui bus periferici.
Dalle 8:30 alle 17:00 e dalle 20:00 al termine del servizio diurno il trasporto sarà sospeso su tutte le linee, comprese le metro A, B/B1, C e la linea di bus sostitutiva MC8 Parco di Centocelle-Pantano.
Attenzione alle linee notturne
Nella notte tra il 27 e il 28 novembre non sarà garantito il servizio delle linee bus notturne (linee “n”), mentre saranno garantite le corse notturne delle linee 38, 44, 61, 86, 170, 246, 301, 451, 664, 881, 916, 980 e delle linee 314, 404 e 444 gestite da altri esercenti. Nella notte tra il 28 e il 29 novembre, invece, sarà garantito il servizio delle linee “n” ma non quello delle linee diurne che effettuano corse dopo la mezzanotte e delle linee metro oltre la mezzanotte.
Si fermano anche ferrovie e Metromare
Lo sciopero riguarda anche i mezzi gestiti da Cotral, quindi i bus regionali e le ferrovie Roma Nord e Metromare. Anche in questo caso saranno garantite le corse nelle fasce di garanzia
Per i treni regionali, saranno garantiti i servizi essenziali dalle 6:00 alle 9:00 e dalle 18:00 alle 21:00.
Le motivazioni
Tra le richieste dei sindacati una politica di pace, per il disarmo e a sostegno delle rivendicazioni del popolo palestinese, salari minimi di 2.000 euro, la riduzione dell’orario di lavoro ed in sicurezza, aumento delle pensioni minime, abolizione del sistema contributivo e ritorno a 62 anni per l’età pensionabile.