Educare alle emozioni per prevenire la violenza di genere. È da questo principio che nasce Spazio Emozione, il progetto ideato da ScuolAttiva Onlus con il sostegno di Boeing Italia, il contributo scientifico di Fondazione Libellula e il patrocinio dell’Assessorato alle Attività Produttive, Pari Opportunità e Attrazione Investimenti di Roma Capitale e del Comune di Grottaglie (TA) presentato alla Sala del Carroccio del Palazzo Senatorio in Campidoglio. Ad aprire la conferenza, le voci dei bambini e delle bambine dell’Istituto Comprensivo “Via Luca Ghini” di Roma, che hanno raccontato le loro emozioni e il desiderio di una scuola dove sentirsi ascoltati e compresi.
Un dialogo spontaneo a cui hanno risposto l’Assessora alle Attività Produttive, Pari Opportunità e Attrazione Investimenti di Roma Capitale, Monica Lucarelli, la Managing Director per l’Italia e il Sud Europa di Boeing, Anna Clementina Veclani, la Presidente di ScuolAttiva Onlus, Simona Frassone, la Capa Comunicazione di Fondazione Libellula, Francesca Panigutto e Maria Luisa Cardarelli, insegnante dell’Istituto Comprensivo “Via Luca Ghini”. Un percorso dedicato alle scuole primarie italiane per portare al centro dell’educazione la consapevolezza emotiva come chiave per costruire una cultura fondata sulla parità e sul rispetto reciproco.
“Se vogliamo davvero costruire un Paese libero dalla violenza di genere, dobbiamo partire da qui: dall’educazione e dalla capacità di riconoscere le emozioni. È una sfida culturale prima che sociale, e riguarda il modo in cui formiamo le nuove generazioni a vivere relazioni paritarie. Roma sta già tracciando questa direzione con progetti che mettono al centro le competenze emotive, la parità e il rispetto reciproco. Sostenere un’Aula delle Emozioni in ogni scuola significa investire nelle nuove generazioni. Dotare bambine e bambini degli strumenti per leggere ciò che provano, riconoscere i propri limiti, rispettare quelli degli altri, uscire dagli stereotipi”, dichiara Monica Lucarelli, Assessora alle Attività Produttive, Pari Opportunità e Attrazione Investimenti di Roma Capitale.
Le scuole diventano così luoghi di ascolto e co-progettazione, dove si impara a riconoscere e condividere ciò che si prova, e dove le parole diventano ponti, non muri. Le prime aule “Spazio Emozione” nasceranno all’Istituto Comprensivo Via Luca Ghini di Roma e all’Istituto Comprensivo Edmondo De Amicis di Grottaglie, e saranno inaugurate tra marzo e aprile 2026.
Il pronto soccorso delle emozioni
Cuore metodologico del progetto è il kit didattico pensato per accompagnare insegnanti, bambine e bambini in un percorso quotidiano di educazione utile a rafforzare le competenze socio-emotive e costruire relazioni sane. Si compone di una Guida Didattica per i docenti e di un “Pronto Soccorso delle Emozioni” dedicato ai più piccoli — uno strumento semplice e intuitivo che li aiuta a riconoscere, nominare e gestire le emozioni forti. Attraverso attività come “Posso essere chi voglio”, si stimola il pensiero critico, la decostruzione degli stereotipi tramite il gioco e la rappresentazione emotiva, promuovendo empatia, creatività e rispetto delle differenze e incoraggiando la libertà espressiva e l’inclusione. Grazie a esercizi e momenti di ascolto condiviso, il kit diventa un vero e proprio alleato educativo, offrendo strumenti pratici per promuovere il benessere emotivo in classe.
Formare chi educa
Fondamentale è anche il percorso di formazione dedicato ai docenti, progettato da Fondazione Libellula e promosso da ScuolAttiva Onlus in qualità di ente formativo accreditato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM). Il corso, articolato in tre incontri formativi, approfondisce l’educazione all’affettività, la gestione delle emozioni e la prevenzione degli stereotipi di genere, offrendo a insegnanti ed educatori strumenti concreti per promuovere una cultura della parità e del rispetto sin dalla scuola primaria. Ogni incontro approfondisce aspetti complementari dell’educazione emotiva, dalla teoria alla progettazione di spazi inclusivi fino agli strumenti pratici per gestire emozioni e relazioni quotidiane in classe.
L’intento è costruire un percorso integrato: i webinar offrono momenti di approfondimento e confronto in diretta, mentre la guida rappresenta uno strumento pratico e sempre consultabile, capace di riprendere i concetti teorici e tradurli in attività concrete. In questo modo, ogni insegnante dispone sia della formazione sincrona sia di un supporto operativo da utilizzare nella quotidianità scolastica.
Verso una scuola che educa alla parità
Spazio Emozione è un invito a costruire una scuola che insegni a prendersi cura e a comprendere, non a prevalere o a giudicare. Il progetto unisce istituzioni, imprese ed enti del terzo settore in un impegno comune: educare fin dall’infanzia al rispetto e alla parità, per costruire una società libera da violenza e discriminazione. La presentazione del progetto avviene alla vigilia del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, a sottolineare che la prevenzione passa anche dalla scuola da chi ogni giorno educa bambine e bambini alla consapevolezza, al rispetto e alla parità.