Nuovo incendio all’ex Mira Lanza, residenti preoccupati

Nuovo incendio ieri sera all’ex Mira Lanza a Roma. Necessario l’intervento dei vigili del fuoco  per domare le fiamme , che sarebbero partite da un edificio ancora rimasto in piedi e dalle sterpaglie presenti nell’area. “Odore acre anche stamattina, diossine e condizione insostenibile”, denuncia il vice presidente del consiglio del municipio Roma XI, Marco Palma. “Nonostante i buoni propositi di Roma Capitale e dell’Università Roma Tre, delle richieste da me rappresentate reiteratamente alla Regione Lazio ed a DiscoLazio per poter operare in tandem con Roma Capitale, per i residenti del quadrante Marconi continua a cambiare poco o nulla. Questo è intollerabile. Oggi stesso – fa sapere – ho inviato una nota al sindaco Gualtieri ed al presidente Rocca poiché da Roma Capitale e Regione Lazio chiedo atteggiamenti istituzionalmente credibili. Dopo l’ennesimo incendio chiedo al parlamentare del collegio Luciano Ciocchetti di rappresentare al ministro Piantedosi, al prefetto al sindaco ed al presidente della Regione di convocare un tavolo dove determinare il crono programma degli interventi per le due aree. La prima quella relativa al Protocollo tra Roma capitale e università Roma 3, l’altra in sinergia tra Disco Lazio e seguine così da rilanciare un’attività propedeutica al recupero dell’intera area di proprietà di Roma Capitale e di DiscoLazio”. “Il report che ho ricevuto sia dalla Asl Roma 3 che dalla Protezione Civile ha chiaramente evidenziato i rischi per la popolazione in caso di incendio che, come noto, non vengono fermati dai comunicati stampa o dai protocolli di intesa. Ci vuole visione ma anche concretezza. Una commissione controllo e garanzia sollecitata dalla consigliera Barbato al presidente Federico Rocca alla presenza di tutti gli attori coinvolti. La salute dei residenti di Marconi, da anni, subisce durissimi attacchi ed il report della Protezione civile che ho ricevuto sui dati e sui rischi non è stata minimamente presa in considerazione. Anche questa è cialtroneria”, conclude Palma. Tutta l’area dell’ex stabilimento è in attesa di riqualificazione.