Due agenti della Polizia Locale del Comune di Ardea sono stati recentemente aggrediti durante un normale controllo stradale. Secondo quanto riportato dai sindacati, l’aggressione sarebbe stata motivata dal rifiuto di alcuni cittadini di rispettare le norme del Codice della Strada e le regole del vivere civile, funzioni quotidiane che gli agenti svolgono a servizio della comunità.
Contesto preoccupante
L’episodio si inserisce in un contesto di crescente violenza verso il personale pubblico. Solo negli ultimi giorni si sono verificati altri gravi episodi di aggressione ai danni degli operatori del 118 ad Ardea e di personale del Pronto Soccorso del Nuovo Ospedale dei Castelli. Questi comportamenti violenti rappresentano un rischio inaccettabile per chi lavora quotidianamente al servizio dei cittadini.
Richiesta di intervento del Comune
I rappresentanti sindacali CISL FP, Michele Marocco e Antonio D’Agostino, chiedono al Sindaco di Ardea di costituirsi parte civile nelle eventuali azioni legali contro gli aggressori. L’obiettivo è garantire maggiore sicurezza agli appartenenti alla Polizia Locale e riconoscere pienamente il valore del loro lavoro, anche attraverso l’equiparazione agli standard assistenziali, previdenziali e economici delle forze di polizia ad ordinamento statale.
Solidarietà e tutela del personale
La CISL FP esprime piena solidarietà agli agenti coinvolti e a tutto il personale sanitario vittima di aggressioni recenti, sottolineando l’importanza di proteggere chi quotidianamente garantisce l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini. L’auspicio è che vengano presto adottate misure legislative e operative in grado di tutelare adeguatamente queste figure professionali.