Scontri violenti prima e dopo Athletic Bilbao-Roma: 4 tifosi giallorossi arrestati
Una notte di violenza e caos ha segnato il ritorno degli ottavi di finale di Europa League tra Athletic Bilbao e Roma

Una notte di violenza e caos ha segnato il ritorno degli ottavi di finale di Europa League tra Athletic Bilbao e Roma, con scontri tra tifosi che hanno infiammato le strade intorno allo stadio San Mamés. La partita, terminata 3-1 in favore dei baschi, ha visto l’eliminazione dei giallorossi, ma ciò che ha davvero segnato la giornata sono stati gli episodi di violenza che hanno coinvolto i tifosi.
Gli arrestati
Secondo quanto riportato As, la polizia ha fermato quattordici persone durante gli incidenti, sei delle quali prima della partita: quattro italiani tra i fermati, insieme a due tifosi locali. Gli altri arresti sono avvenuti al termine della gara e hanno riguardato solo tifosi dell'Athletic Bilbao. Inoltre, quindici agenti di polizia sono rimasti feriti durante gli scontri.
Gli scontri
Gli scontri sono cominciati nel tardo pomeriggio, quando la polizia ha dovuto intervenire per evitare il contatto tra le due tifoserie nei pressi dello stadio. Un gruppo di tifosi romanisti ha aggredito gli agenti durante i controlli di sicurezza all’ingresso, lanciando fibbie di cinture contro il personale incaricato. Dopo il fischio finale della partita, la situazione è peggiorata. All'esterno dello stadio San Mamés, la polizia ha dovuto caricare e fermare otto tifosi dell’Athletic Bilbao che, a loro volta, hanno reagito lanciando bottiglie e altri oggetti contro le forze dell'ordine. Non si è fermato qui il caos: alcuni cassonetti dell’immondizia sono stati incendiati, aumentando ulteriormente la tensione. I tifosi della Roma, nel frattempo, sono rimasti all’interno dello stadio per circa un’ora e mezza dopo il termine della partita.