lo spettacolo

Elio Germano e Teho Teardo riportano in scena l’Italia raccontata da Pasolini

Un viaggio tra parole e musica per riscoprire l’attualità di Il sogno di una cosa, primo romanzo del grande autore friulano

Elio Germano e Teho Teardo riportano in scena l’Italia raccontata da Pasolini

All’interno della rassegna Una disperata vitalità, dedicata a Pier Paolo Pasolini a cinquant’anni dalla sua scomparsa, va in scena Il sogno di una cosa, lo spettacolo di e con Elio Germano e Teho Teardo, liberamente ispirato al primo romanzo dell’autore friulano. L’appuntamento è per il 4 novembre 2025 alle ore 21 presso il Teatro del Lido ad Ostia, con ingresso gratuito. Scritto tra il 1949 e il 1950 e pubblicato nel 1962, Il sogno di una cosa racconta la storia di tre giovani friulani che cercano di affrancarsi dalla povertà della campagna tra emigrazione, lotte politiche e l’ascesa nella società del boom economico. Un racconto di formazione che si trasforma in riflessione sul lavoro, la dignità e il prezzo del progresso.

Una voce che attraversa il tempo

Germano e Teardo, ormai un duo artistico affiatato, trasformano il testo in un racconto sonoro dove la voce dell’attore dialoga con le musiche originali del compositore. Il risultato è un’esperienza immersiva che restituisce la forza poetica e civile di Pasolini, intrecciando memoria e contemporaneità. Nelle parole di Pasolini, il passato si riflette nel presente: un tempo erano gli italiani a cercare fortuna oltre confine, oggi altri percorrono quelle stesse strade al contrario, in fuga verso l’Italia. Lo spettacolo diventa così un ponte tra epoche, un invito a riflettere su migrazione, lavoro e identità.

Una rassegna per celebrare Pasolini

Il sogno di una cosa inaugura Una disperata vitalità, rassegna curata da Fabio Morgan e organizzata da Velvet Movie con il sostegno di Roma Capitale – Municipio X e Zètema Progetto Cultura. Tre appuntamenti gratuiti per rendere omaggio al poeta con linguaggi diversi — teatro, musica e poesia — e restituirne la forza visionaria.

Gli artisti:

Elio Germano, attore pluripremiato con sei David di Donatello e un Orso d’Argento, è riconosciuto per la sua intensità interpretativa e l’impegno civile che attraversa il suo lavoro teatrale e cinematografico.
Teho Teardo, compositore e sound designer, ha firmato colonne sonore per registi come Bellocchio e Sorrentino, ottenendo premi tra cui il David di Donatello e il Premio Ennio Morricone. La loro collaborazione prosegue nel segno della sperimentazione e della parola poetica.