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il salvataggio
Tartaruga ferita da un amo, soccorsa dalla guardia costiera
La tartaruga marina, una femmina di circa 30 chili, seppur in apparenti buone condizioni generali, aveva uno spezzone di lenza in parte sporgente dalla bocca
La sala operativa della Guardia Costiera di Roma, è stata avvisata da un peschereccio della locale marineria impegnato in battuta di pesca a strascico al largo di Fiumicino, di avere riscontrato, impigliata nella propria rete, una tartaruga Caretta Caretta.
L'intervento della Guardia Costiera
È stata quindi attivata immediatamente dalla Guardia Costiera una vera e propria catena per assistere la tartaruga. Il peschereccio è rientrato prontamente verso il porto, mentre i referenti esperti di TartaLazio sono stati avvisati dalla Sala operativa della necessità di prendere in consegna l’animale per essere condotto al centro di cura più vicino. Ad attendere in porto il peschereccio con a bordo la tartaruga, i militari della Guardia Costiera, che preso in temporanea consegna l’esemplare lo hanno lasciato nelle mani dei volontari di TartaLazio in arrivo, intanto, allo scalo, per il successivo trasporto alla struttura attrezzata di Zoomarine.
L'animale in buone condizioni
La tartaruga marina, una femmina di circa 30 chili, seppur in apparenti buone condizioni generali, aveva uno spezzone di lenza in parte sporgente dalla bocca, per l’ingestione di un amo non riconducile al peschereccio interessato dalla cattura causale, ma a una diversa attività di pesca.
