“La proposta del sindaco Roberto Gualtieri di nominare Carlo Verdone sindaco di Roma per un giorno, in occasione del suo 75° compleanno, è un’iniziativa bellissima, che rende omaggio a un grande attore e a un figlio autentico di Roma, da sempre profondamente legato alla sua città”.
A dichiararlo è la presidente dell’Assemblea Capitolina, Svetlana Celli, che ha espresso il proprio entusiasmo per l’iniziativa promossa dal Campidoglio.
“Come Presidente dell’Assemblea – ha aggiunto – sono felice di questa scelta e pronta ad accogliere Verdone in Aula Giulio Cesare. Sarà un onore accompagnarlo, insieme al sindaco, nelle periferie romane: territori che rappresentano il cuore vivo, ma spesso più fragile, della nostra Capitale.”
Celli ha voluto ringraziare personalmente l’attore per aver scelto proprio le periferie come fulcro simbolico della sua giornata da “primo cittadino”: “Un gesto che sottolinea una sensibilità profonda verso quelle zone della città dove la nostra amministrazione è quotidianamente impegnata. Le periferie non sono solo un tema urbanistico: rigenerazione sociale, spazi di aggregazione, servizi, sicurezza, opportunità per i giovani e dignità dei territori sono al centro delle nostre priorità”.
“Sarò orgogliosa di essere al fianco di Carlo Verdone, non solo a Tor Bella Monaca – dove vivo – ma anche in tutte le altre periferie romane dove dobbiamo continuare a rafforzare il nostro impegno per costruire una città più giusta, inclusiva e vicina alle esigenze di tutte e tutti i cittadini”, ha concluso la presidente Celli.