OPERAZIONE DELL'ANTIMAFIA

Traffico internazionale di droga e armi, arresti anche nella Capitale e provincia

Inchiesta "Termine" partita da Cagliari, impiegati oltre 400 carabinieri

Traffico internazionale di droga e armi, arresti anche nella Capitale e provincia

Riguarda anche la provincia di Roma una vasta operazione iniziata all’alba contro il narcotraffico internazionale, condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Cagliari, coordinato dalla Direzione Distrettuale Antimafia in diverse regioni italiane.  Nell’ambito dell’attività denominata “Termine”, eseguiti 71 provvedimenti emessi a carico di soggetti gravemente indiziati, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e cessione di droga in concorso, nonché porto e detenzione abusiva di armi da fuoco.

L’operazione interessa, oltre a Cagliari e Roma, interessa anche i territori di Nuoro, Oristano, Sassari, Roma, Pisa, Biella, Vicenza e Macerata vede impegnati oltre quattrocento Carabinieri con il supporto dei reparti territorialmente competenti, oltre allo Squadrone Eliportato “Cacciatori Sardegna”, ai Nuclei Cinofili dell’Arma e all’11° Nucleo Elicotteri di Cagliari.

I numeri

Cinquanta persone in carcere, nove ai domiciliari, tre obblighi e divieti di dimora; decine di perquisizioni. I destinatari dei provvedimenti richiesti dalla Dda di Cagliari sono sia italiani che stranieri, molti già noti alle forze dell’ordine. Devono rispondere, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e cessione di droga in concorso, porto e detenzione abusiva di armi da sparo.

Con il blitz di questa mattina i carabinieri hanno disarticolato due distinte associazioni criminali radicate in Sardegna, strettamente collegate con ambienti della criminalità albanese operanti in Toscana e in Veneto. Il primo gruppo si “occupava del reperimento dello stupefacente, in particolare cocaina ed eroina, nel territorio nazionale e della sua distribuzione in Sardegna – spiegano i carabinieri -. La seconda, definita “strumentale”, sarebbe composta da camionisti professionisti incaricati di trasportare i carichi di droga ricevuti dai fornitori albanesi e di provvedere al saldo in contanti per l’acquisto delle successive partite”