La tragica morte di Lorenzo Nucheli, originario di Serrone, ha gettato nel profondo dolore la piccola comunità di Serrone, in provincia di Frosinone.
Il sindaco, Giancarlo Proietto, esprime il suo cordoglio:
<Con profonda commozione e immenso dolore, a nome dell’Amministrazione comunale, dell’intero Consiglio Comunale e dell’intera comunità di Serrone, esprimo il più sentito cordoglio per la tragica scomparsa del giovane Allievo Lorenzo Nucheli, nostro concittadino, e del Colonnello Simone Mettini, caduti questa mattina in servizio a seguito di un incidente aereo nei pressi di Sabaudia (LT). La notizia della morte di Lorenzo ci ha profondamente colpiti e addolorati. Un ragazzo solare, generoso, appassionato del volo e animato da un profondo senso del dovere, che aveva scelto di servire il Paese con onore e dedizione, incarnando i valori più alti dell’Aeronautica Militare. Fin da giovanissima età aveva dimostrato altruismo e spirito di servizio, impegnandosi come volontario della Protezione Civile, sempre pronto a dare una mano e a mettersi al servizio della comunità.
Lorenzo era figlio di Antonietta e Natale Nucheli. Quest’ultimo ha guidato il Comune di Serrone come Sindaco dal 2013 al 2018, e per moltissimi anni ha ricoperto con dedizione i ruoli di consigliere comunale e assessore, contribuendo con impegno e senso civico alla crescita e al bene del nostro paese. Ai suoi genitori, al suo fratellino Matteo, ai suoi cari, ai suoi amici e a tutti coloro che lo hanno conosciuto e amato, giunga l’abbraccio sincero e commosso dell’intera comunità serronese, che si stringe nel dolore per la perdita di un giovane esempio di coraggio, passione e generosità.
In segno di profondo cordoglio e vicinanza, il Comune di Serrone proclamerà il lutto cittadino nel giorno delle esequie, per permettere all’intera comunità di rendere omaggio a Lorenzo e stringersi attorno alla sua famiglia.
In questo momento di grande tristezza – conclude Proietto – Serrone si unisce al dolore dell’Aeronautica Militare per la perdita di due servitori dello Stato, ricordandoli con profondo rispetto e gratitudine>.