Quarant’anni di passione, memoria, identità racchiusi in una rivista che è molto più di carta e inchiostro. Si è svolta a Roma, nella Sala della Protomoteca, in Campidoglio, la festa per i 40 anni di Lazialità.
Fondata il 27 settembre 1985 da Guido De Angelis, la rivista è stata nel tempo un magazine, un tabloid, la rivista ufficiale della Lazio e anche un format televisivo (il programma va in onda tutti i lunedi’ alle 21.00 su T9) e un sito. Tante anime, un’unica missione: raccontare, custodire e diffondere l’amore per i colori e per la storia della Prima Squadra della Capitale.
Nella Sala della Protomoteca le gigantografie delle prime pagine più iconiche della rivista hanno accolto i presenti in una giornata dalle forti emozioni. A condurre sul palco, insieme a Guido De Angelis, il direttore Mauro Mazza.
Tanti gli ospiti in platea che si sono poi alternati sul palco per raccontare i loro ricordi legati a “Lazialità”. Tra le cariche istituzionali presenti Francesco Rocca (presidente Regione Lazio), Alessandro Onorato (Assessore allo Sport di Roma Capitale) e l’ex sindaca di Roma, Virginia Raggi. In platea anche il Presidente del Gruppo Sciscione, Gianfranco Sciscione.
E poi tanti laziali. Presenti, tra gli altri, Sergio Cragnotti, Giuseppe Signori, Luca Marchegiani, Pierluigi Casiraghi, Angelo Peruzzi, Federico Marchetti, Massimo Piscedda e Bruno Giordano. Grande ospite a sorpresa Sergio Conceicao: il portoghese Campione d’Italia 2000 ha fatto il suo ingresso in Campidoglio insieme a Guido De Angelis, scatenando la gioia dei presenti. Alcuni che non hanno potuto presenziare hanno fatto sentire la propria vicinanza portando un saluto attraverso un videomessaggio. Tra questi Enrico Montesano, Eugenio Fascetti, Roberto Mancini, Senad Lulic e Stefano Mauri.