Vietato campeggiare, bivaccare o accamparsi su tutto il territorio comunale di Anzio. Il sindaco Aurelio Lo Fazio ha firmato un’ordinanza che proibisce l’uso di tende, sacchi a pelo, coperte o altre strutture per il pernottamento in luoghi pubblici o aperti al pubblico.
Il provvedimento, valido su tutto il territorio comunale, mira a contrastare occupazioni abusive, bivacchi e situazioni di degrado, soprattutto in aree sensibili come il centro città e la zona archeologica delle Grotte di Nerone, recentemente sgomberata e messa in sicurezza.
Tra i divieti anche l’occupazione impropria di parchi, edifici, beni monumentali e arredi urbani, così come lo stanziare senza motivo legittimo in spazi pubblici per tempi prolungati, creando intralcio o pregiudizio al decoro, all’igiene e alla sicurezza urbana.
Chi viola l’ordinanza rischia una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro, oltre alle eventuali responsabilità penali. I trasgressori dovranno interrompere immediatamente l’attività illecita, rimuovere ogni struttura e ripristinare i luoghi a proprie spese.
L’ordinanza è motivata dal ripetersi di episodi problematici nelle ultime settimane, segnalati in particolare nelle zone più frequentate della città.