Scoperti 2.000 litri di gasolio “allungato”: denunciato il titolare del distributore
Carburante con punto di infiammabilità fuori norma: pericoloso per auto e ambiente

Due tonnellate di gasolio adulterato sono state sequestrate in un distributore stradale di Valmontone. Il carburante, analizzato direttamente sul posto dai tecnici dell’Ufficio delle Dogane e dai finanzieri del Comando provinciale di Roma, è risultato non conforme, con un punto di infiammabilità ben al di sotto dei limiti consentiti.
La sostanza, stoccata nei serbatoi dell’impianto, avrebbe potuto causare gravi danni ai motori degli autoveicoli e rappresentava un serio rischio ambientale. Oltre a essere fuori norma, il gasolio era potenzialmente instabile e pericoloso in caso di surriscaldamento.
Per questi motivi, il titolare del distributore è stato denunciato alla Procura di Velletri con l'accusa di frode in commercio. Il sequestro è frutto di un’attività di controllo congiunta tra l’Agenzia delle Dogane e la Guardia di Finanza, che da tempo monitorano il territorio alla ricerca di violazioni nella filiera dei carburanti.
L’episodio segue altri casi simili verificatisi nella provincia nei mesi scorsi, a conferma di un fenomeno preoccupante nel settore della distribuzione di carburanti.