Giubileo dei giovani, il piano sicurezza
E’ previsto l’arrivo di migliaia di fedeli, forse un milione
E’ previsto l’arrivo di migliaia di fedeli, forse un milione, in occasione del Giubileo dei Giovani previsto a Roma dal 28 luglio al 3 agosto. Ieri la riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza. In supporto delle Forze dell’Ordine di tutta Italia, anche quelle provenienti da Spagna, Francia e Polonia. Il primo grande raduno è atteso per martedì 29 luglio con la messa di benvenuto a piazza San Pietro. Altre giornate da tenere d'occhio sono quelle del 2 e 3 agosto, quando i ragazzi potranno confessarsi al Circo Massimo, in vista della veglia di preghiera e della messa con il Santo Padre a Tor Vergata. Predisposte misure di interdizione aerea, in particolare dei servizi antidrone e un'attenzione ai vari varchi, dove saranno eseguiti controlli ad ogni persona non a campione.
"La predisposizione del sito sta terminando ed è imponente - ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri - ci sono sei zone e servizi di supporto per portare l'acqua, abbiamo infrastrutture senza precedenti in quell'area e c'è un importante impegno a tutti i livelli. Basti pensare che soltanto l'azienda comunale per i rifiuti, Ama, metterà in campo 4.600 operatori, mentre Atac e Ferrovie dello Stato rafforzeranno i trasporti". Nell'area da 216 mila metri quadrati ci saranno le docce per refrigerarsi, oltre ai nebulizzatori, sono confermati i controlli con metal detector ai tre varchi di accesso, sarà disposto un divieto di sorvolo e i servizi anti-drone per garantire la massima sicurezza.
Dal punto di vista dell'assistenza sanitaria saranno allestiti 12 posti medici avanzati, uno alla Fiera di Roma che accoglierà 20 mila giovani, altri nei dintorni di Tor Vergata, ad esempio all'Anagnina. Servizi di vigilanza saranno predisposti nei punti di raccolta e lungo i tre percorsi pedonali, cinque se si contano i due dalla provincia, attraverso i quali i ragazzi raggiungeranno Tor Vergata.