Fermati a Roma dalla squadra mobile quattro cittadini stranieri, due uomini e due donne, indiziati di furto pluriaggravato perché ritenuti responsabili di un colpo in una gioielleria a Grosseto compiuta il 15 giugno, in cui furono portati via preziosi per circa 150 mila euro. Quel giorno cinque persone, tre donne e due uomini, tutti stranieri, si sono introdotte nella gioielleria fingendo interesse per un braccialetto. Mentre distraevano il personale, sono riuscite ad aprire una vetrina e a impossessarsi di gioielli e monili, per poi allontanarsi rapidamente e facendo perdere le proprie tracce.
Gli investigatori della squadra mobile di Grosseto hanno individuato l’auto utilizzata per il colpo, una Peugeot con targa francese, risultata essere stata controllata a Roma il mese precedente. Da qui la collaborazione con i colleghi della Capitale, che hanno rintracciato la vettura a Ostia. Le attività di osservazione e perquisizioni hanno portato al recupero di gioielli per un valore di circa 77mila euro. Sono stati poi sequestrati attrezzi da scasso. Trovati anche circa 20 grammi di metanfetamina, un bilancino di precisione, altri gioielli e due veicoli. I quattro fermati attualmente si trovano in carcere nelle case circondariali di Roma e Civitavecchia.