15enne morto in moto: indagati assessore e dirigente comunale

Svolta nell'inchiesta sulla morte del 15enne che lo scorso 9 aprile ha perso la vita schiantandosi con la moto contro un albero in viale Trieste, a Viterbo. Due i nomi finiti ufficialmente nel registro degli indagati: si tratta dell’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Viterbo, Stefano Floris, e del dirigente del sesto settore comunale, Luca Cosimi.

Entrambi sono indagati per omicidio stradale colposo, ipotesi avanzata dal pm Massimiliano Siddi, che aveva già disposto il sequestro dell’area subito dopo la tragedia.

Questa mattina nuovi rilievi sul posto dell’incidente, alla presenza dei tecnici e dei legali delle parti: Giovanni Labate per Floris e Giuseppe Picchiarelli per Cosimi.

L’inchiesta si concentra sulle condizioni della strada e sulla possibile mancata manutenzione dell’area, che potrebbero aver avuto un ruolo decisivo nello schianto.