Domani lo sciopero nella distribuzione contro le aperture festive
La sigla ha diffidato le aziende dal pianificare unilateralmente i turni per il 29 giugno e ha contestualmente avviato lo stato di agitazione

In occasione della festività dei Santi Pietro e Paolo, patroni di Roma, la Filcams Cgil Roma e Lazio ha proclamato lo sciopero per sabato 29 giugno per tutte le lavoratrici e i lavoratori del settore della distribuzione, in risposta alla decisione di alcune aziende di tenere aperti i punti vendita durante la festività cittadina.
Il sindacato definisce la scelta “inopportuna e irresponsabile”, criticando duramente quella che considera una liberalizzazione selvaggia delle aperture festive, condotta sulla pelle di milioni di dipendenti del settore, costretti a lavorare senza tutele reali e con turni imposti.
“Si continua a sfruttare il lavoro, imponendo ai dipendenti il peso di una concorrenza senza regole – denuncia la Filcams –. Il lavoro festivo non può essere più considerato obbligatorio, ma deve basarsi sul principio della volontarietà, come stabilito anche da numerosi contenziosi e sentenze”.
La sigla ha diffidato le aziende dal pianificare unilateralmente i turni per il 29 giugno e ha contestualmente avviato lo stato di agitazione, riservandosi ulteriori azioni legali a tutela dei diritti dei lavoratori.
La Filcams invita tutti i dipendenti che dovessero subire “forzature illegittime nei propri turni” a esercitare il diritto di sciopero, garantendo pieno supporto sindacale.