Caldo estremo, l'appello della CGIL

Emergenza caldo, la CGIL Roma e Lazio, torna sulle difficoltà di alcune categorie di lavoratori chiedendo al Comune di Roma un incontro per migliorare l'ordinanza della Regione Lazio a tutele delle lavoratrici e dei lavoratori. "Abbiamo scritto al Comune di Roma e alla Regione Lazio in merito alle azioni da mettere in atto per tutelare le lavoratrici e i lavoratori esposti al sole e alle alte temperature già nei giorni  - Si legge in una nota stampa - Nonostante siamo ancora a giugno, infatti, abbiamo subito gli effetti della prima ondata di calore. Ritenendo un fatto positivo che l’ordinanza della Regione Lazio, relativa ai settori dell’agricoltura, del florovivaismo, dell’edilizia e delle cave, sia uscita in anticipo rispetto allo scorso anno, abbiamo richiesto un incontro per migliorare e rafforzare l’ordinanza, nonché sulle azioni di monitoraggio per una piena e corretta applicazione.

Contestualmente al Comune di Roma chiediamo di condividere e promuovere l’adozione di ulteriori e specifiche misure volte a ridurre il rischio derivante dall’esposizione alle alte temperature per tutte le lavoratrici e i lavoratori, anche in quei settori, condizioni e contesti ambientali attualmente esclusi dall’ordinanza regionale, in un contesto climatico sempre più critico". Così, in una nota, la CGIL di Roma e del Lazio.