Tumore al polmone, Rocca si complimenta con il "Regina Elena"
Lo studio ha coinvolto anche le università straniere

«Sono molto orgoglioso dei risultati che confermano l'eccellenza della ricerca oncologica della nostra regione e il valore scientifico dell'Istituto Tumori Regina Elena. Uno studio internazionale uscito sulla prestigiosa rivista scientifica JAMA Oncology, frutto di una collaborazione tra centri di eccellenza della nostra regione e Stati Uniti che ha coinvolto, con il coordinamento dell’IFO-Istituto Nazionale Tumori Regina Elena (IRE), il Dana-Farber Cancer Institute di Boston, il Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York, propone un approccio terapeutico innovativo per i pazienti affetti da carcinoma polmonare in stadio avanzato e non operabili. La ricerca ha incluso 112 casi clinici: il 75% dei pazienti è stato sottoposto a chirurgia, ottenendo una sopravvivenza libera da malattia superiore a 52 mesi»
Lo ha dichiarato il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.
«Una delle sfide più difficili in oncologia trova risposte grazie ai nostri professionisti che donano nuove speranze, indicando l’importanza della ricerca e del fare rete tra istituzioni di eccellenza per portare in tempi rapidi alla pratica clinica. Lo studio è stato reso possibile grazie alla collaborazione, oltre che con i professionisti degli IFO, con specialisti di altri centri romani di rilievo, quali la Chirurgia toracica del Policlinico Universitario Sapienza - Sant’Andrea, la Divisione pneumologia interventistica della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli e la Radioterapia Oncologica (Medicina e Chirurgia) dell’Università Campus Bio-Medico. Vogliamo donare speranza e rendere omaggio a chi, ogni giorno, opera per rendere sempre più grande la sanità del Lazio», ha spiegato il presidente Francesco Rocca.